venerdì 31 dicembre 2010

Biscottini Arancia & Uvetta


Ciao a tutti! Eccoci arrivati all’ultimo giorno dell’anno! Come vi sentite? Sicuramente avete tanti buoni propositi, tante idee, progetti da realizzare! Io sono impasse, non mi aspetto niente ma spero in tutto, non ho steso una lista di propositi che poi non riuscirò a mantenere perché non dipenderanno mica dalla mia volontà! Credo sia meglio credere che si stia prolungando un anno! In fondo l’anno e la sua durata per noi è solo una formalità, riguarda solo i pianeti ma a noi non porta nessuna conseguenza.
Comunque mi getto nel mio solito ottimismo, che qualcuno diceva “è il profumo della vita”
Anche se in ritardo vi posto la mia ricettina di natale! 
Quest’anno ho pensato di regalare alcuni biscottini confezionati in dei pratici sacchettini trasparenti. Oltre che belli anche buoni, che gusto!! Già anch'io con la mia produzione casalinga di biscottini natalizi, anche se molto semplici! ;)
Devo precisare che la ricetta proviene da: “Il libro d’oro dei biscotti” della Mondadori, regalo che mi sarei voluta auto regalare, ma che poi si sa esce sempre qualcosa che ha la priorità! XD
Quindi direte voi da dove l’ho pescata non avendo ancora quel bellissimo mattoncino tra le mie mani? *.*
L’ho pescata dal blog di Alessia.



Ho pensato e già preparato alcune varianti di cui poi vi parlerò! :P
Trovo che sia un ottima base e procedimento per sfornarne sempre di nuovi e buonissimi, inoltre la trovo pratica perchè non si usa il mattarello e se si segue tutto per come è scritto, non va aggiunta altra farina in più per l’assorbimento, ed è anche molto veloce e pratico perché non si sporcano tante cose, coem avviene per i biscottini classici, quindi formine, piano del tavolo ecc.
Per le dosi ho seguito un po’ alessia però raddoppiando! Le dosi che ho gestito io sono state proprio adatte, a pennello con il risultato, per cui potete seguirlo tranquillamente :) altrimenti non l’avrei postato! :D
Ho pensato utilmente di sostituire il burro con l’olio, che solitamente non ho spesso in casa e volendo aumentare le dosi non mi andava sinceramente di usare tutto quel burro ogni volta! Cerco spesso di sostituirlo quando posso, ma dove ci vuole ci vuole :D altrimenti si perde la veridicità del gusto di un dolce! ;)
Se preferite usare il burro dovete lasciarlo ammorbidire a temperatura ambiente e lavorarlo a crema con lo zucchero.


Comunque spero tanto di avere prestissimo questo bellissimo libro così appurerò sulle dosi e mi farò un po’ gli occhi :P Ma vi immaginate? 700 pagine e chissà quante ricette beh penso più di 500 chissà se proprio 700, pesantissimo e ricchissimo di ricette. Il primo libro pesante che non mi spaventerà!!! :D Ci sarà solo da mangiare… “Ooooops” volevo dire da gudagnare e leggere!! XD ahahaha


Ve la propongo, e vi consiglio caldamente di prepararli e mangiali almeno una volta e spero vi piaccia il gusto di uvetta e arancia perché vi garantisco che è uno spettacolo super raffinato dal gusto delicato ed eccezionale! ;)
Anche con questa ricetta partecipo al contest di cranberry sulle colazioni. Si mi sono data alla mania con questo contest, mi piaceva troppo l’idea ed ho partecipato con ricette semplici e quotidiane! :) Sarà per quello che mi è venuto facile perderci la testa, ma vi assicuro che il palato ha ringraziato e ottenuto tantissimo!! :)



Biscottini Arancia & Uvetta
Vi posto questa tabella in base alla quantità di biscotti che volete, io le ho provate entrambi per cui sono garantite. Ho usato la prima dose per provare i biscottini, poi ho usato la seconda per farne in grandi quantità e regalarli nei sacchettini.


Per 30-40 biscottini circa
Per 50-60 biscottini circa
300 gr di farina
1 cucchiaino scarso di lievito
Mezzo bicchiere scarso di olio di semi di girasoli (80 gr)
130 gr di zucchero
1 uovo grande leggermente sbattuto (60 gr circa)
100 gr di uva passa
Scorza di 2 arance piccole + succo (100 ml nel mio caso)
1 pizzico di sale
500 gr di farina
1 cucchiaino di lievito
Mezzo bicchiere abbondante di olio di semi di girasoli
150 gr di zucchero
2 uova grande leggermente sbattuto
150 gr di uva passa
Scorza di 2 arance + succo (100 ml nel mio caso)
1 pizzico di sale


PROCEDIMENTO:
Preriscaldare il forno a gas a 190° per 15 min.
In una terrina setacciate la farina, il lievito e il pizzico di sale.
In una seconda terrina grande versare l’ olio e lo zucchero e amalgamarlo e versare l’uovo leggermente sbattuto a parte, senza mescolare troppo, unire il succo d’arancia.
Incorporare gli ingredienti secchi, l’uva passa e la scorza. Amalgamare il tutto a cucchiaiate, senza essere troppo perfetti.
Foderate la placca con carta da forno e adagiatevi i biscotti con l’ aiuto di un cucchiaio e formate delle palline con le mani che poi schiaccerete un po’. I biscotti devono venire non schiacciati ma nemmeno tondi. Un po’ cicciotti :P
Infornate per 15-18 min, dopodiché uscite la placca lasciateli raffreddare qualche minuto e poi poneteli su una gratella. Se avanza l’impasto procedete di nuovo, fino all’esaurimento dell’impasto.

Con questa ricetta partecipo ancora al contest di Cranberry



E vi auguro UN BUON 2011!!
Auguri a tutti e Buona Serata!!





martedì 14 dicembre 2010

Crostata dei desideri, Signora Crostata o Crostatone? :)



Vi posto questa ricetta dopo aver concluso finalmente un altro capitolo.  

 Ho fatto l'esame per prendermi la qualifica di un corso di formazione, che mi ha impegnato un anno e che ha impegnato la mia vita tra alti e bassi, umori e malumori, e mi sentivo alle strette perché è stata una di quelle cose senza organizzazione, mi dispiace lasciare tanti volti nuovi conosciuti per  un anno e che mai più rivedrò, è stato un po’ come tornare alle superiori, quelle emozioni comuni, gli scherzi, i prof che rompono e non capiscono nulla (per noi è chiaro! ;)). Ero un po’ in ansia ma gliel’ ho fatta vedere io! Non mi frega nessuno! Appena comincio a parlare davanti ad una commissione mi ascolto e mi rilasso e l’ansia finisce così, a differenza di molti che vanno in paranoia, si emozionano o si bloccano. E si io sono un caso a parte! :D Per me l’ansia si manfesta giorni prima!
Prima del corso ho lasciato l'università (finalmente credo di poterne parlare senza che mi rattristisca, forse), ho cercato un lavoro che non è arrivato, ed ho fatto e vissuto un sacco di altre cose che non vi dico perchè mi sa tanto di discorso di fine anno per cui vi delizierò in seguito. :D
E' la prima volta che vi rendo partecipe di qualcosa di mio. Forse servirà a dare un po’ più di calore in questo blog che sento ancora un po’ freddo e quella confidenza che vorrei vi accogliesse in tanti qui da me! Sono solo soddisfatta anche se purtroppo questo corso non cambierà niente, ma sono sempre dell'opinione che la vita è infinita e che tutto prima o poi servirà, poi dipende dalle strade che vorrò percorrere.
Non prendete l'abitudine, non credo lo farò spesso, quanto meno non per le mie cose private. Vorrei che questo spazio web prendesse solo la mia passione e distrazione e lasciasse tutto ciò che ho nella realtà e vita quotidiana, ma questo spazio è anche, soprattutto parte di me! :)

Beh ora vi lascio a questa Regina delle crostate, la mia preferita tra tante! :P


Crostata di frolla al Cacao e Nocciole con Simil Nutella® e Crema Pasticcera equivale a una montagna di calorie ma è così buona che io non sono resistita dal papparmela tutta. Io che per i miei dolci non ne vado matta, perchè trovo sempre più buoni quelli degli altri o quelli comprati, forse perché cerco quel sapore particolare che nei miei piati non trovo perché troppo semplici! Io esco pazza per la frolla (Vedasi canestrelli :P) e quando mangiavo le crostate sin da piccolina mi sono sempre piaciute!  :)


Sono sempre in continua ricerca del dolce dei miei sogni quello strabuono, ne sto provando tanti, tutti molto buoni, anche i mitici canestrelli sono qualcosa di magico! Potrei definire quest’ultimi e anche questa crostata i miei dolci preferiti, però non so se chiamarli “dolci a cui non potrei fare a meno”, perché dovrei prima provarli tutti per dirlo :P altrimenti rischierei al prossimo dolce di dire: “ anche questo mi fa impazzire..” :D per cui mi limiterò solo a stendere una lista dei miei dolci preferiti e super buoni o cavalli di battaglia, chiamiamoli come ci pare. :D
Però fin’ora questa è tra le crostate la mia preferita perché è ricchissima di ingredienti buoni che abbinati insieme la rendono un desiderio per me e spero per tutti i golosi! :) Altrimenti che golosi siete? :D


Beh fatevi il pieno di calorie e gustatevi questa prelibatezza che mi fa impazzire! :)
La rifarò subitissimooooo :P
(Si vede che mi piace, vero?)


INGRADIENTI
 Per l’ impasto:
 250 gr di farina
150 gr di burro freddo
100gr di zucchero
1 uovo
2 rossi
La scorza grattugiata di 1 limone
1 pizzico di sale
50 gr di nocciole
50 gr di cacao (io ne ho messi 3 cucchiai, la volevo super cioccolatosa :P)

Per farcire e Guarnire:
mezzo barattolo di crema alla nocciola (io ho usato una Simil Nutella®), all’incirca 200 gr o comunque a piacere
5 tuorli
200 gr di zucchero
500 ml di latte
La buccia di un limone (se preferite 1 bacello di vaniglia ma il limone contrasta un delicato sapore e non si sente tanto)
65 gr di farina (2 cucchiai normali)

PROCEDIMENTO
Per l’ impasto:
Setacciare la farina e il cacao insieme e disporla a fontana. Al centro del mucchio praticate una buca, facendo attenzione che non si veda il tavolo, perché gli ingredienti non devono venirne a contatto. Rompere l’uovo e separare 2 rossi e versarli, fate altrettanto con lo zucchero, le nocciole tritate, la scorza grattugiata di un limone e un pizzico di sale. Per ultimo tagliare il burro a pezzettini piccoli e farli cadere sui bordi della farina. Mescolate con una forchetta il centro facendo cadere la farina a poco a poco, dopodiché mettete le mani in pasta e per ultimo impastate anche il burro, non aggiungete liquidi perché deve risultare ottimale ed omogenea con le mani e il burro che si scioglierò con la manipolazione. Questa essendo una classica frolla deve essere lavorata con solo la punta delle dita, con mani non troppo calde perciò vi consiglio di metterle sotto l’acqua
corrente, naturalmente fredda. Non temete se risulterà non compatta all’inizio,m sbriciolata come se non si unisse, bisogna avere un po’ di pazienza e l’accortezza di impastare con le sole dita.
Fate riposare in frigo per un ora, in una terrina coperta da pellicola trasparente.

Per farcire e Guarnire:
Nel frattempo prepariamo la crema, così poi avrà tutto il tempo di raffreddarsi con calma!
Portare il latte a ebollizione in una ciotola con metà dello zucchero e spezzettare in pochi pezzi la buccia di un limone. Senza però a far bollire troppo il latte, anzi deve essere quasi a ebolizzione ma non deve arrivarci, dopodichè spegnere il fuoco.
A parte sbattere i tuorli con lo zucchero restante, unite la farina e, senza smettere di mescolare, versare a filo il latte caldo filtrato.
Ponete la crema su fiamma moderata e, sempre mescolando, addensatela.
Farla raffreddare prima di farcire la crostata.

Preriscaldate il forno per 15 min a 180°C
Riprendere l’impasto e serbarne giusto poco per le listarelle. Questa dose è giusta per la crostata del diametro 24 cm e non ne avanzerà nemmeno un pezzo. Trovo sia adeguata perché non ci sono sprechi, e non si pone il problema di come esaurirla, unica pecca e che bisogna regolarsi sull’impasto da stendere senza esagerare per renderla sottile e sul poco impasto da tenere da parte per la griglia finale.
Stendere l’impasto con un mattarello e con quest’ultimo aiutatevi in modo da adagiare l’impasto sulla tortiera da crostata. Fate aderire i bordi alle onde della parete della tortiera e sul fondo, punzecchiate con i lembi di una forchetta e spalmarvi uno strato sottile di nutella e ricoprirvi poi con tutta la crema pasticcera.


Ritagliate le listarelle e disponetele a griglia, io ne ho fatte 7 orizzontali e 7 verticali.
Staccate i bordi e fateli cadere giù per quanto vi sia possibile (tenendo conto che la crema non deve uscire dai bordi. E soprapponete sulla griglia.


Coprite la teglia con carta forno per non far seccare la crema e infornate a forno a gas, preriscaldato per 20 minuti a 180°C nella parte più alta del forno. Dopo di che togliete la stagnola e continuate per altri 15 minuti.


PS: ricordate sempre che la frolla risulta nel forno, a cottura avvenuta sempre morbida, ma che appena si raffredda diventa dura e/o croccante. Per cui non vi fate ingannare, come è già successo a me, (PUR SAPENDOLO ahahah mannaggia a me). Se in base al vostro forno reputiate che la cottura è avvenuta ma la trovare morbida, allora è già pronta. Spegnete il forno, uscite la crostata e fate raffreddare sulla gratella, facendo attenzione che non si rompa, perché appena calda è friabilissima ma se la fate raffreddare nella teglia i porti diventeranno duri a causa del calore trattenuto dal materiale della teglia stessa.



Ed ecco a voi la crostata ricca e calorica dei miei desideri, la “Signora Crostata”, il mio CROSTATONE PER ECCELLENZA! :)

E con questa ricetta paretcipo a ben 2 contest: 
1) al contest della "Colazione" di Cranberry del blog "Cappuccino&Cornetto"
2) al contest de "Le merende del bistrot" di Claudia del blog "Mon Petit Bistrot"




Per entrambi i Contest:
Cappuccino caldo con Crostata di frolla al cacao e nocciole, nutella e crema

sabato 11 dicembre 2010

Partecipazione al contest di Cranberry

 

Finalmente paretcipo al contest sulle colazioni di Cranberry. E partecipo con la mia cremina di arance o anche marmellata come l'ha confusa Cranberry quando mi ha lasciato un commento di invito :D (hihi)
Ho in serbo altre colazioni ideali e realio visto che le vario nella vita quotidiana! Inizierò prima con quetsa perchè è una novità! :)

Per la ricetta vi rimando qui così non mi ripeterò! :)





Una delle mie tante colazioni, spesso le più veloci sono fette di pan carrè con la nutella o fette biscottate con marmellata e succo di frutta o spremute di arance di stagione.
Ma in questo caso vi propondo un velo di questa delicata cremina all'arancia su pane e una mega spremuta di frutta per iniziare un mattino in allegria e molto colorato. Il colore per eccellenza di felicità il giallo! Arancione e così via!! :)

domenica 5 dicembre 2010

La mia prima partecipazione ad un Contest/GiveAway!



Ciao a tutte/i ritorno a postare dal mio pc (finalmente!) :D


Vero parteciperò ad un GiveAway solo che non è sulla cucina :(
Eppure sto mettendo su delle foto per partecipare al bellissimo contest di Cranberry solo che il tempo da dedicare alle foto mi ha battuto sul partecipare prima a questo contest qui!
Ci tenevo solo che il mio primo contest fosse sulla cucina, in effetti lo è! Solo non ufficialmente! :) Ma intenzionalmente!! :D Ahaha

Comunque vi tengo presente questo bellissimo blog che mi ha particolarmente colpito per i suoi lavori.
E’ un blog sul cucito e Rebecca è davvero straordinaria nelle sue reazioni, quindi mi raccomando fateci un salto, vi posto il link! :)


E ci tengo a precisare che a tempo debito appena concluderò tutto, parteciperò al contest di Cranberry sulle colazioni, con la mia deliziosa “Cremina delicata all’arancia” e altri dolci inediti!!
Ci saranno delle news insomma in generale!

Buona domenica a tutti! :)

lunedì 29 novembre 2010

Torta Delicata all’ Arancia

Rieccoci qui come promesso a proporvi una cosetta tanto buona quanto semplice per utilizzare la mia leggerissima cremina all’arancia..mmm sento ancora il profumo :P
 
Torta Delicata all’ Arancia

In mancanza di frumina ho utilizzato la farina (150 gr anzichè 200) ed ho voluto provare per al prima volta in vita mia l’uso degli albumi montati a neve e inseriti a fine impasto, ma ahimè con scarso successo o meglio la torta è venuta, l’impasto risultava gonfio e spumoso, sono stata attenta e scrupolosa nell’essere delicata per non smontare gli albumi che sembravano intatti però la tortina è uscita un po’ bassa. Nulla di che invece che una tortiera da Ø 26 ho utilizzato una da Ø 22 però la prossima volta aggiungerò un altro uovo e proverò il mio comune uso delle uova intere e non separate (cosa che mi è sempre venuta bene) in questo caso perchè cambiare? XD hihi è giusto imparare ed esercitarsi però sarà per un'altra volta perchè vorrei che le torte uscissero sempre ottime e ognuno ha il suo metodo o trucchetto :D Useremo quello! ;)
Vi consiglio caldamente di uscire il burro dal frigo qualche ora prima in maniera tale da semplificare, per quel che si può, la lavorazione a crema del burro, per me è la parte più seccante! Uff



INGREDIENTI:
Per il pan di spagna:
5 uova
200 gr zucchero
100 gr burro
200 gr di farina (io ne ho usato 150, perchè mi trovo bene così ;) anche se proverò con 200 gr la prossima volta)
150 gr frumina (io in mancanza di essa ho usato solo la farina, 150 gr)
1 bustina di lievito per dolci
Scorza e succo di tre arance

Per la crema di farcitura:
150 gr di zucchero
200 ml di succo d’arance
2/3 cucchiai rasi di farina (dipende dalla consistenza che vorrete, io ne ho messi 3 e poi ho aggiunto un po’ d’acqua :P)
eventuale acqua (per diluire o per rallentare bollitura veloce della cottura)

Per la bagna: (facoltativo a vostro gusto)
3 cucchiai di zucchero
Mezzo bicchiere di acqua
Succo di due arance filtrato

Per decorare:

Zucchero al velo
Spicchi di arancia


PROCEDIMENTO
Per il pan di spagna:
 

Preriscaldate il forno per 15 min a 180.
In una terrina lavorare il burro a crema ed aggiungere lo zucchero poco per volta. Incorporate i tuorli uno alla volta e verificatene la freschezza (sempre) e aggiungere anche la scorza tritata delle arance.
Aggiungete a cucchiaiate la farina (e la frumina se deciderete di utilizzarla) già setacciata in precedenza mescolate al lievito, alternando con del succo d’arancia.
Montare a neve gli albumi e versare all’impasto amalgamando bene e delicatamente, dal basso verso l’alto con movimenti precisi e delicati cercando di incorporare e mescolare quanto più omogeneamente l’ impasto per cercare di non smontare assolutamente gli albumi a neve.
Versate il composto nella tortiera e infornata nel forno precedentemente riscaldato e lasciate cuocere per 25 min circa.


Per farcire:

 
Sciogliere in un pentolino lo zucchero e versare il succo d’arancia sul fuoco lento per pochissimi minuti.
Unire la farina setacciata e mescolare bene con una spatola di legno (quelle piatte, classiche per la crema pasticcera), continuate a mescolare fino a fine cottura.
Se dovesse risultare un po’ doppia o se dovesse cucinarsi in breve tempo mettete un po’ d’acqua, io ne ho messi per 150 ml un po’ indecisa data che la creazione era nuova, però la prossima volta potrei mettere solo 2 cucchiai di farina anziché 3, anche se la consistenza che ho avuto è stata davvero ottima, quindi che importa che ho dovuto gestire dopo la consistenza con l’aggiunta di acqua? Questo lo rende più personalizzabile! ;)
Appena bolle e la consistenza viene a formarsi come una vera e propria cremina potete spegnere il fuoco e mescolare di tanto in tanto finchè non si raffredda!!


Appena la cremina si raffredda dividere in due dischi il pan di spagna e mettervi a cucchiaiate la crema e spalmarla fino a livellarla. Poi sovrapponete il disco di sopra per chiudere la torta.
(come potete vedere a me avanzavano delle codette di cioccolato ed ho pensato di metterle, l’abbinamento arancia è cioccolato è ottimo ma siccome sono molto fine il cioccolato si sentirà appena e no distoglierà il gusto dal profumo e gusto dell’arancia)
PS: Se preferite bagnare l’interno del pan di spagna per un ulteriore profumo o umidità potete sciogliere in un pentolino zucchero, acqua e succo d’arancia e far bollire qualche minuto fichè lo zucchero no nsi sia sciolto. Comunque il pan di spagna uscirà già morbidissimo di suo infatti io non ho usato la bagna ;)

Per decorare:
Vi consiglio di decorare all’ultimo momento poiché con la giusta umidità e la zuccherosità delle arance nel dolce fanno si che lo zucchero al velo si sciolga rapidamente, diventando trasparente, proprio come è successo a me :P

Quindi spolverizzate con lo zucchero al velo e decorate a vostro gusto e piacere con delle fettine di arance tagliate a quarti e un lasciata intera per il centro, un estetica semplice ma un classico vincente allo stesso momento!
Questo metodo degli spicchietti di arancia in quarti è utile anche come segna fette così da anticipare già all’occhio quante fette di torta si ricaveranno per gli ospiti e così uscirebbero tutte uguali e nessuno penserà a me di più e a lei di meno XD hihi Piccole fette per un gusto delicato da assaporare lentamente, così c’è più gusto a dire: “chi vuole il bis?”
Le risposte saranno esagerate vedrete!! ;)
Buon piacere delicato all’ arancia.. mmm

 


giovedì 25 novembre 2010

Cremina Delicata All'Arancia

Perdonate la mia assenza! Anche se penso che non se ne sia accorto nessuno/a! :(
Mi farò perdonare con una cosa buonina ;) E vi ringrazio per questo mese insieme, già anche se in ritardo XD il 19 novembre alle 23.30 ho fatto il mio primo mese da foddblogger! ;)



Arance il frutto invernale per eccellenza! Il suo profumo mi ricorda il periodo natalizio. Lo associo all’inverno e in particolare al natale, all’atmosfera natalizia che si sente mentre si prepara l’alberello di natale o le decorazioni natalizie per la casa! *.*
Devo dirvi che io il natale non lo sentivo più come quando ero più piccolina, purtroppo accade che crescendo le sensazioni, le emozioni e l’ euforia si perdono per strada :( poi le amicizie mancanti e varie cose che ti scatenano solo malinconie che si presentano proprio quelle sere di feste. L’hanno scorso ero con il mio boy, ero felice di passare con lui le feste natalizie, ma non c’era l’atmosfera che avvertivo tempo fa! Quest’anno invece sono molto felice perché sto ritrovando quelle sensazioni, emozioni oramai perdute!
Già da inizio novembre avvertivo l’atmosfera e la piccola felicità solo nel pensare al momento in cui sarei uscito le domeniche dopo l’8 dicembre in cui i negozi (da noi) sarebbero stati aperti tutta la domenica pomeriggio e sera :) uscire con il mio dolce fidanzato e ridere, ridere di gusto e di quel momento così pieno di atmosfera!!
E si ragazzi miei, l’atmosfera è tutto nella vita!! Se manca questa non c’è più piacere di vivere le piccole cose. Auguro a tutti di affrontare con piena serenità ed armonia queste feste ma soprattutto l’atmosfera PRE- NATALIZIA di tutto cuore! :)
Ma torniamo a noi! :P

Questo frutto è uno dei miei preferiti, non si era già capito dal titolo del mio blog?? :D
Questo frutto è usato pochissime volte in cucina. O spesso si limita ad usare solo la scorza grattugiata, ahimè e il resto così buono? Capita che per smaltire le arance ne facciamo delle splendide spremute o le mangiamo così come sono, buonissimeee!!

 Che fortuna avere gli alberi di agrumi a casa :D mi mancherebbe giusto un alberello di mandorle, noci ed anche una piantine di nocciole giusto per avere tutto in casa all’occorrenza! AHAHAH chiedo troppo vero?? XD (E pensare che prima avevo il mandorlo :( Sigh e qualche anno fa era spuntato per caso un noce, poi estirpato perché stava buttando giù il muro di confine di casa mia HI HI HI nulla al caso, proprio li doveva uscire??)

 Per iniziare questo dolce viaggio con le mie arance succosissime e buonissime ecco a voi una cremina davvero multiuso e delicatissima! :)

 
La si può mangiare così com’è o con dei biscottini come fosse un tiramisù (in quest’ultimo caso inzuppare leggermente i biscottini nel latte ;)) Ma anche come farcitura per una tortina delicata o gustata come dessert (in frigo si mantiene ottima liscia e consistente come una gelatina a cremina.
Ahhh dimenticavo, soprattutto è ottima perché è leggerissimaaaaaaaaaaaa che più leggera non si può!! ;)
 

Cremina Delicata All’ Arancia

 
INGREDIENTI:
150 gr di zucchero
200 ml di succo d’arance
2/3 cucchiai rasi di farina (dipende dalla consistenza che vorrete, io ne ho messi 3 e poi ho aggiunto un po’ d’acqua :P)
eventuale acqua (per diluire o per rallentare bollitura veloce della cottura)


PROCEDIMENTO
Sciogliere in un pentolino lo zucchero e versare il succo d’arancia sul fuoco lento per pochissimi minuti.
Unire la farina setacciata e mescolare bene con una spatola di legno (quelle piatte, classiche per la crema pasticcera), continuate a mescolare fino a fine cottura.
Se dovesse risultare un po’ doppia o se dovesse cucinarsi in breve tempo mettete un po’ d’acqua, io ne ho messi per 150 ml un po’ indecisa data che la creazione era nuova, però la prossima volta potrei mettere solo 2 cucchiai di farina anziché 3, anche se la consistenza che ho avuto è stata davvero ottima, quindi che importa che ho dovuto gestire dopo la consistenza con l’aggiunta di acqua? Questo lo rende più personalizzabile! ;)
Appena bolle e la consistenza viene a formarsi come una vera e propria cremina potete spegnere il fuoco e mescolare di tanto in tanto finchè non si raffredda!!

  

Prossimamente vi proporrò una cosetta buonina (si, lo so che non si dice, ma rende la cosa molto più dolce :P) da preparare quando avete un languorino delicato e senza pretese! :)


A presto

martedì 2 novembre 2010

Canestrelli (quelli veri)


Chi è che non conosce i mitici canestrelli? Sono una leggenda!
La buonissima pasta frolla e lo zucchero al velo doppio in superficie!
Non ci sono un infinità di modi per farli a differenza di altri dolci, ma girano molte ricette, ma l' unico vero canestrello credo sia questo. Parlo per gusto, dopo averli fatti sono andati via tutti, anche se devo dire che ne ho fatti pochini, dato che non avevo molti ingredienti, ma siccome volevo farli assolutamente e assaggiarli a tutti i costi, ho preferito farne pochi ma con le giuste dosi!

La mia ricetta l’ho ricavata da due fonti. Ne ho alternato il procedimento. Vi spiego innanzitutto il perchè gli ho fatti o meglio dire da dove è iniziata la voglia di prepararli.
Una settimana fa circa mi era arrivato per posta il famoso calendario della PANE ANGELI e spulciando tra le varie pagine, mi sono soffermata sui “Canestrelli Liguri al cacao”, però innamorata della versione classica, pensavo di eliminare il cacao (e fin qui tutto ok), non mi convinceva, però, il fatto di dover usare i tuorli d' uova sode :S e così pensando che ci fosse un errore di stampa (ma dubbiosa sul pensiero fatto perchè la pane angeli è molto attenta, veritiera ed affidabile in tutte le sue ricette così come nei suoi prodotti) ho creduto opportuno di consultarmi con vari blog e siti che avessero postato la ricetta dei classici canestrelli.
Ho letto vari siti ma la confusione cresceva, c’è chi metteva il tuorlo sodo, chi il tuorlo crudo.
Fin quando trovo un sito che corrisponde alla blogger di "menta e cioccolato" ;) (http://mentaecioccolatoblog.blogspot.com/2008/12/canestrelli-da-vera-pasticceria.html) in cui dichiarava :D che è proprio grazie al tuorlo sodo che si ottiene insieme alla frolla di burro e farina, il composto desiderato e tanto amato, molto simile, io direi : “del tutto simile” ad un canestrello!! :D
Svelato il mistero! Il tuorlo deve esser sodo! ;)
Poi la pane angeli metteva il lievito e io ero un po’ contraria, perché secondo me non aveva bisogno di lievitare un frollino del genere, inoltre molti siti compreso il blog di Menta e Cioccolato, non lo inseriva, così mi sono fatta una mia idea di ricetta, prendendo spunti vari.
Quindi in conclusione la mia alternanza si trova nel seguire gli ingredienti e il procedimento dalla fonte (il calendario, PANE ANGELI) e solo il confronto con il blog (http://mentaecioccolatoblog.blogspot.com/2008/12/canestrelli-da-vera-pasticceria.html). E in più, dato che avevo pochissimo zucchero al velo, ho seguito l’ utilissima tabella postata da cookaround. In più ho fatto delle piccole modifiche di dosaggio e ingredienti, causa di mancanza di prodotti in dispensa (come la fecola), sono venuti davvero bene, che credo di non aggiungere l’ingrediente mancante nemmeno nelle prossime ricette! 

Il brutto e che da questa ricetta per ottimi canestrelli ne saranno usciti poco più di trenta, che sembrano modesti ma contando di averli sottratti alla mia famiglia che li avrebbe fatti fuori in due minuti :P e averne riservati un po’ per il mio dolce fidanzatino, il giorno dopo non ho avuto nemmeno il piacere di gustarmeli con calma, anche se devo dire che sono riuscita quanto meno a prepararmi un ottimo tè con due di questi canestrelli.
Sono rimasta talmente traumatizzata (ahahah) che devo ASSOLUTAMENTE di ri-prepararli a breve :D
Poco prima il cielo mi ha regalato un fantastico fenomeno naturale che io amo più di molti altri fenomeni, rendendo il tutto così stupendamente fantastico: l’ Arcobaleno!! ::D


Comunque dopo tutto questo, ne ho fatto una mia versione!
Eccola qui!
La mia ricetta per 30 biscotti circa:

INGREDIENTI
Per l’impasto:
100 gr farina + 100 gr fecola o maizena (io ho messo solo la farina 200 gr in tutto)
120 gr burro
50 gr Zucchero al velo
2 tuorli d’uova sode
Un pizzico scarso di sale
Aroma (avendo in casa delle arance piccole, ho pensato di spremerne il succo di una piccola arancia -mezza tazzina da caffè, che nell’impasto non si è nemmeno lontanamente sentito, quindi consiglierei di aumentare il succo, o scegliere un aroma di mandorle, primo perché è l’abbinamento più adatto e secondo perché comunque, l’aroma in fialette in se è già molto forte, così non correrete il rischio che non si senta!)

Per decorare:
1 albume leggermente sbattuto
Zucchero a velo q.b.


PROCEDIMENTO

Per l'impasto:
Prendere un recipiente di acqua fredda immergervi le uova e a fuoco medio/alto fatele bollire fino a 22 minuti circa, finché non diventino sode (e appare una lieve crepa, segno di cottura avvenuta). Scolarle e passarle sotto l’acqua fredda e farle raffreddare prima di sgusciarle.
Setacciare la farina e la fecola sul piano del tavolo. Al centro del mucchio praticare una buca e mettere lo zucchero al velo, i tuorli sodi passati al setaccio (per facilità schiacciarle con un cucchiaino), il burro (consiglio di uscirlo un paio d'ore prima anche più dal frigo per facilitarne la lavorazione) e l’aroma.
Incorporare il tutto e impastare rapidamente, come si usa fare per la buona riuscita della frolla.
Qual’ora l’impasto dovesse risultare troppo morbido, porlo in frigorifero per 30 minuti.
Accendere il forno a 150, preriscaldate per 15 minuti.
Con un mattarello stendere l’impasto sul piano del tavolo infarinato in una sfoglia dello spessore di 1 cm e ritagliare i biscotti con uno stampino a forma di canestrello, (io ne avevo uno di Ø 4 cm e di Ø 2 cm, quindi li ho alternati, ma i veri canestrelli in commercio sono piccoli, quindi la seconda formina sarebbe ottima). Per il foro centrale potete praticare il buchino con la bocchetta di una siringa per dolci! ;)
Rimpastare i ritagli e procedere allo stesso modo fino all’esaurimento dell’impasto.
Spennellare con l’albume la superficie dei biscotti e infornare le teglie una alla volta, cuocendoli lentamente a fuoco basso (150/170) per 20 minuti. Questa cottura bassa di temperatura e lenta è data dal fatto che i canestrelli non essendo semplici biscotti non devono risultare croccanti e cotti a dovere, dato il loro spessore e la consistenza burrosa e friabile! Quindi fuoco lento per 20 minuti circa e se i biscotti si scuriscono dovete abbassare la temperatura. ;)
Appena usciti i canestrelli dal forno, aspettate che siano completamente freddi per mangiarli e mi raccomando mettete abbondante zucchero al velo!




Forse il biscotto da pasticceria in assoluto più buono al mondo! :P (mmm)
Che ne pensate?? :)

giovedì 21 ottobre 2010

Torta CNC (Cacao, Nutella, Cocco)



La mia prima pubblicazione. :D
Ho deciso di chiamarla: “Torta CNC” ovvero Cacao, Nutella e Cocco. Tutto questo per dirvi di una classica torta con pan di spagna al cacao, con nutella e scaglie di cocco e ricoperta di poco zucchero al velo e cocco a scaglie. Per me è un tuffo nel piacere!
Ho usato una mia ricetta approssimativa, poiché dopo tanti errori che facevo da piccolina, sono arrivata ad un mio dosaggio, sicuramente molto simile a varie torte pan di spagna. Approssimativa perché ho iniziato a fare torte con uno stampo da Ø 22 cm (non ridete, avevo quella in casa e non mi dispiaceva visto che tutti all’inizio abbiamo avuto una delusione dopo l’altra in cucina :D
Allora l’ideale per uno stampo da Ø 22 cm sarebbe per un pan di spagna classico (3 uova, 200 gr di zucchero, 150 gr di farina, 100 gr di burro (io ne metto meno, giusto la quantità che rimane per imburrare la teglia), 1 bustina di lievito per dolci in polvere (per questo stampo io ne lascio sempre un po’ nella bustina, perché mi sembra troppo)
Ma veniamo a noi :D
In questo caso, per l’appunto un pan di spagna al cacao con dimensione (Ø 26 cm) ho utilizzato:



INGREDIENTI

Per il pan di spagna:
5 uova
300 zucchero
150 farina (scarsi, io ne metto all’incirca 130)
3 cucchiai di cacao in polvere (io lo uso dolce, ma potete scegliere in base al gusto)
100 burro (tolto un po’ per imburrare la teglia)
1 bustina di lievito per dolci in polvere

Per farcire:
1 barattolo di nutella (o simil nutella) da 400 gr (andrà via quasi tutta, ne rimarrà giusto un po’ nel fondo del barattolo)
Cocco a scaglie (2 cucchiai)
Poco caffè

Per decorare:
Cocco a scaglie (3 cucchiai circa)
Zucchero al velo (3 cucchiai circa)

PROCEDIMENTO 

Per il pan di spagna:
Preriscaldare il forno a 180°C per 15 minuti
Tagliare la tavoletta di burro in rettangoli, preservandone una noce per imburrare la teglia (25 gr circa) per facilitare lo scioglimento.
In una terrina sbattere le uova con un le fruste elettriche, aggiungervi poco per volta lo zucchero,continuando a frullare con le fruste.
Setacciare insieme, unendoli, la farina, il cacao e il lievito, nel recipiente delle uova.
Imburrare con una noce di burro (25 gr) la tortiera (Ø 26 cm) e versate il composto, livellarlo bene, in modo che non lieviti troppo.
Saranno già trascorsi i 15 min, altrimenti ne mancheranno appena due,infornatela nel piano medio/superiore del forno a gas per 25 minuti. (Se avete altri tipi di forno il ripiano, il tempo di cottura e i gradi sono molto differenti)
Appena finisce la cottura toglietela dal forno, lasciando il forno acceso e verificatene la cottura con uno stecchino, se viene via pulito il dolce è cotto, altrimenti ultimate x un paio di minuti. Quando sarà cotto spegnete il forno, trattenete il dolce nel forno spento per un minuto o due al massimo e togliete la tortiera dal forno. Fatela raffreddare su una gratella.

Per farcire:
Appena la torta si è raffreddata, ponetela su un piatto da portata e tagliate lungo la circonferenza, in modo da avere 2 dischi. Togliete, delicatamente, il primo disco (superiore) e bagnate il disco inferiore con poco caffè il pan di spagna (non perché ne abbia bisogno, uscirà morbidissimo, ma solo per lasciare un gusto leggermente profumato, anche se non si sente molto).
Spalmate la nutella (o simil nutella) e spargetevi il cocco a scaglie. (Sarebbe meglio unirli, nutella e cocco, per un profumo più intenso e amalgamarli meglio. Sovrapponete il disco superiore e bagnarvi con pochissimo caffè così da renderlo leggermente profumato e in modo che le polverine che aggiungeremo in seguito si attacchino meglio. Così da formare dei punti neri mescolati a punti bianchi.

Per decorare:
Passate al setaccio lo zucchero al velo per avere una stesura omogenea e fine, senza seguire una linea, ma a punti irregolari. Passarvi a cascata con le mani il cocco a scaglie, prima nei punti vuoti e dopo sopra lo zucchero al velo.

mercoledì 20 ottobre 2010

Il mio (spero) buon inizio ;)

Ciao a tutti!
Ed eccomi qui, con il mio primo post, dopo tanta indecisione sul creare un mio spazio blog!
Scusatemi l'ora, ma l'entuasiasmo era infinito! :D


PS: sarò lieta di trovare dei commenti e qualcuno che mi seguirà con curiosità!
Accetto consigliiiii ;) ho tanto da imparare e tanta ispirazione da donare a chi vorrà passare di qui! ;)


Vi Anticipo Un Buon Risveglio! :P


Preferite un cappuccino?

O un buon thè?