Una casa di
ricordi
“Lasciarsi cullare dalla brezza estiva sorseggiando un po’
di limonata, con i veri limoni di casa, su un’altalena che ricorda una vita,
regalo di una persona cara che ora non c’è più. Niente tristezza solo nostalgia
di quei tempi ormai nulli, ormai lontani che quasi svaniti riaffiorano sussurrandomi
ciò che ero tanti anni fa.. una bambina poi una ragazzina che su quest’altalena
ha sognato ad occhi aperti, ha sofferto e pianto senza che nessuno se ne
accorgesse! I momenti da piccola a sognare un ragazzo per bene a incavolarsi
con ciò che vorrebbe e cosa non poteva avere. Mi lascio cullare dalle voci di
altri bambini che giocano in un campetto non molto distante da casa mia.. le
voci che diventano famigliari sono così rassicuranti. Ricordo le estati
precedenti a questa. Il mio star bene quando sul terrazzo mi incantavo distesa
a veder il cielo stellato. Le letture in giardino, poi gli esami e a ripassare
sempre li. Come sono gelosa di quest’altalena e di questo posto che mi
trasporta nel tempo con una leggerezza che vorrei quasi non separarmene.
Ora tutto è cambiato e ci saranno cose maggiori da
affrontare ecco perché qui mi sento cullata e protetta al sicuro dalle minacce.
C’è una differenza, oggi qui, una persona che mi vuole bene
e tanti propositi da strutturare insieme, se solo avessimo le giuste
opportunità. Non fisicamente (anche), ma con lui ho ripreso a sedere qui!
L’estate per me è così ricca di emozioni, talvolta
impercettibili, ma è la mia stagione, sono nata e cresciuta qui e in questo
bellissimo sole, casa, mare, ho affrontato tutta me stessa piaceri e dispiaceri,
amori e amicizie, feste e incontri, speranza e desideri..delusioni! C’è tanta
paura di non ricordare più chi sono stata, a volte non vorrei che questi
ricordi riaffiorassero, il più delle volte vorrei poter riuscire a combinare
qualcosa di buono da qui in avanti. Questa è la vita e si va avanti.”
Facciamo del nostro meglio ma riserviamoci questi spazietti
tutti per noi ;) Un giorno potrebbero servirci per riprendere ed uscire da
strani pensieri che ci affliggono o solo per fare chiarezza in un momento poco
stabile e di piena confusione
“da un mio pensiero della scorsa primavera-estate, che puntualmente
torna riflessiva, ogni anno la stessa, non cambia mai..eppure da quest’anno
tante cose sono cambiate prima molto brutte e poi qualcuna bella e piena di
speranza..vorrei non dovermi ricredere un domani, sperando che sia la volta
buona che diventi una svolta.”
(il composto stringe molto)
La scorza di 2 limoni
Farina, 35 gr
Zucchero, 60 gr
Tuorli, 5
Portare a ebollizione il latte con la scorza di limone e spegnete il fuoco.
In una ciotola lavorare i tuorli con lo e infine la farina. Amalgamare il composto e unirvi a filo lentamente e delicatamente il latte al limone mescolando di continuo. Fate cuocere a fuoco medio per 10 minuti e girate ogni tanto perché rischia di attaccarsi al fondo e bruciare. Spegnete e versate in uno stampo per budini, meglio se in silicone perché più comodi e fatelo intiepidire.
Dopodiché mettetelo in frigo per 40 minuti.