martedì 2 novembre 2010

Canestrelli (quelli veri)


Chi è che non conosce i mitici canestrelli? Sono una leggenda!
La buonissima pasta frolla e lo zucchero al velo doppio in superficie!
Non ci sono un infinità di modi per farli a differenza di altri dolci, ma girano molte ricette, ma l' unico vero canestrello credo sia questo. Parlo per gusto, dopo averli fatti sono andati via tutti, anche se devo dire che ne ho fatti pochini, dato che non avevo molti ingredienti, ma siccome volevo farli assolutamente e assaggiarli a tutti i costi, ho preferito farne pochi ma con le giuste dosi!

La mia ricetta l’ho ricavata da due fonti. Ne ho alternato il procedimento. Vi spiego innanzitutto il perchè gli ho fatti o meglio dire da dove è iniziata la voglia di prepararli.
Una settimana fa circa mi era arrivato per posta il famoso calendario della PANE ANGELI e spulciando tra le varie pagine, mi sono soffermata sui “Canestrelli Liguri al cacao”, però innamorata della versione classica, pensavo di eliminare il cacao (e fin qui tutto ok), non mi convinceva, però, il fatto di dover usare i tuorli d' uova sode :S e così pensando che ci fosse un errore di stampa (ma dubbiosa sul pensiero fatto perchè la pane angeli è molto attenta, veritiera ed affidabile in tutte le sue ricette così come nei suoi prodotti) ho creduto opportuno di consultarmi con vari blog e siti che avessero postato la ricetta dei classici canestrelli.
Ho letto vari siti ma la confusione cresceva, c’è chi metteva il tuorlo sodo, chi il tuorlo crudo.
Fin quando trovo un sito che corrisponde alla blogger di "menta e cioccolato" ;) (http://mentaecioccolatoblog.blogspot.com/2008/12/canestrelli-da-vera-pasticceria.html) in cui dichiarava :D che è proprio grazie al tuorlo sodo che si ottiene insieme alla frolla di burro e farina, il composto desiderato e tanto amato, molto simile, io direi : “del tutto simile” ad un canestrello!! :D
Svelato il mistero! Il tuorlo deve esser sodo! ;)
Poi la pane angeli metteva il lievito e io ero un po’ contraria, perché secondo me non aveva bisogno di lievitare un frollino del genere, inoltre molti siti compreso il blog di Menta e Cioccolato, non lo inseriva, così mi sono fatta una mia idea di ricetta, prendendo spunti vari.
Quindi in conclusione la mia alternanza si trova nel seguire gli ingredienti e il procedimento dalla fonte (il calendario, PANE ANGELI) e solo il confronto con il blog (http://mentaecioccolatoblog.blogspot.com/2008/12/canestrelli-da-vera-pasticceria.html). E in più, dato che avevo pochissimo zucchero al velo, ho seguito l’ utilissima tabella postata da cookaround. In più ho fatto delle piccole modifiche di dosaggio e ingredienti, causa di mancanza di prodotti in dispensa (come la fecola), sono venuti davvero bene, che credo di non aggiungere l’ingrediente mancante nemmeno nelle prossime ricette! 

Il brutto e che da questa ricetta per ottimi canestrelli ne saranno usciti poco più di trenta, che sembrano modesti ma contando di averli sottratti alla mia famiglia che li avrebbe fatti fuori in due minuti :P e averne riservati un po’ per il mio dolce fidanzatino, il giorno dopo non ho avuto nemmeno il piacere di gustarmeli con calma, anche se devo dire che sono riuscita quanto meno a prepararmi un ottimo tè con due di questi canestrelli.
Sono rimasta talmente traumatizzata (ahahah) che devo ASSOLUTAMENTE di ri-prepararli a breve :D
Poco prima il cielo mi ha regalato un fantastico fenomeno naturale che io amo più di molti altri fenomeni, rendendo il tutto così stupendamente fantastico: l’ Arcobaleno!! ::D


Comunque dopo tutto questo, ne ho fatto una mia versione!
Eccola qui!
La mia ricetta per 30 biscotti circa:

INGREDIENTI
Per l’impasto:
100 gr farina + 100 gr fecola o maizena (io ho messo solo la farina 200 gr in tutto)
120 gr burro
50 gr Zucchero al velo
2 tuorli d’uova sode
Un pizzico scarso di sale
Aroma (avendo in casa delle arance piccole, ho pensato di spremerne il succo di una piccola arancia -mezza tazzina da caffè, che nell’impasto non si è nemmeno lontanamente sentito, quindi consiglierei di aumentare il succo, o scegliere un aroma di mandorle, primo perché è l’abbinamento più adatto e secondo perché comunque, l’aroma in fialette in se è già molto forte, così non correrete il rischio che non si senta!)

Per decorare:
1 albume leggermente sbattuto
Zucchero a velo q.b.


PROCEDIMENTO

Per l'impasto:
Prendere un recipiente di acqua fredda immergervi le uova e a fuoco medio/alto fatele bollire fino a 22 minuti circa, finché non diventino sode (e appare una lieve crepa, segno di cottura avvenuta). Scolarle e passarle sotto l’acqua fredda e farle raffreddare prima di sgusciarle.
Setacciare la farina e la fecola sul piano del tavolo. Al centro del mucchio praticare una buca e mettere lo zucchero al velo, i tuorli sodi passati al setaccio (per facilità schiacciarle con un cucchiaino), il burro (consiglio di uscirlo un paio d'ore prima anche più dal frigo per facilitarne la lavorazione) e l’aroma.
Incorporare il tutto e impastare rapidamente, come si usa fare per la buona riuscita della frolla.
Qual’ora l’impasto dovesse risultare troppo morbido, porlo in frigorifero per 30 minuti.
Accendere il forno a 150, preriscaldate per 15 minuti.
Con un mattarello stendere l’impasto sul piano del tavolo infarinato in una sfoglia dello spessore di 1 cm e ritagliare i biscotti con uno stampino a forma di canestrello, (io ne avevo uno di Ø 4 cm e di Ø 2 cm, quindi li ho alternati, ma i veri canestrelli in commercio sono piccoli, quindi la seconda formina sarebbe ottima). Per il foro centrale potete praticare il buchino con la bocchetta di una siringa per dolci! ;)
Rimpastare i ritagli e procedere allo stesso modo fino all’esaurimento dell’impasto.
Spennellare con l’albume la superficie dei biscotti e infornare le teglie una alla volta, cuocendoli lentamente a fuoco basso (150/170) per 20 minuti. Questa cottura bassa di temperatura e lenta è data dal fatto che i canestrelli non essendo semplici biscotti non devono risultare croccanti e cotti a dovere, dato il loro spessore e la consistenza burrosa e friabile! Quindi fuoco lento per 20 minuti circa e se i biscotti si scuriscono dovete abbassare la temperatura. ;)
Appena usciti i canestrelli dal forno, aspettate che siano completamente freddi per mangiarli e mi raccomando mettete abbondante zucchero al velo!




Forse il biscotto da pasticceria in assoluto più buono al mondo! :P (mmm)
Che ne pensate?? :)

giovedì 21 ottobre 2010

Torta CNC (Cacao, Nutella, Cocco)



La mia prima pubblicazione. :D
Ho deciso di chiamarla: “Torta CNC” ovvero Cacao, Nutella e Cocco. Tutto questo per dirvi di una classica torta con pan di spagna al cacao, con nutella e scaglie di cocco e ricoperta di poco zucchero al velo e cocco a scaglie. Per me è un tuffo nel piacere!
Ho usato una mia ricetta approssimativa, poiché dopo tanti errori che facevo da piccolina, sono arrivata ad un mio dosaggio, sicuramente molto simile a varie torte pan di spagna. Approssimativa perché ho iniziato a fare torte con uno stampo da Ø 22 cm (non ridete, avevo quella in casa e non mi dispiaceva visto che tutti all’inizio abbiamo avuto una delusione dopo l’altra in cucina :D
Allora l’ideale per uno stampo da Ø 22 cm sarebbe per un pan di spagna classico (3 uova, 200 gr di zucchero, 150 gr di farina, 100 gr di burro (io ne metto meno, giusto la quantità che rimane per imburrare la teglia), 1 bustina di lievito per dolci in polvere (per questo stampo io ne lascio sempre un po’ nella bustina, perché mi sembra troppo)
Ma veniamo a noi :D
In questo caso, per l’appunto un pan di spagna al cacao con dimensione (Ø 26 cm) ho utilizzato:



INGREDIENTI

Per il pan di spagna:
5 uova
300 zucchero
150 farina (scarsi, io ne metto all’incirca 130)
3 cucchiai di cacao in polvere (io lo uso dolce, ma potete scegliere in base al gusto)
100 burro (tolto un po’ per imburrare la teglia)
1 bustina di lievito per dolci in polvere

Per farcire:
1 barattolo di nutella (o simil nutella) da 400 gr (andrà via quasi tutta, ne rimarrà giusto un po’ nel fondo del barattolo)
Cocco a scaglie (2 cucchiai)
Poco caffè

Per decorare:
Cocco a scaglie (3 cucchiai circa)
Zucchero al velo (3 cucchiai circa)

PROCEDIMENTO 

Per il pan di spagna:
Preriscaldare il forno a 180°C per 15 minuti
Tagliare la tavoletta di burro in rettangoli, preservandone una noce per imburrare la teglia (25 gr circa) per facilitare lo scioglimento.
In una terrina sbattere le uova con un le fruste elettriche, aggiungervi poco per volta lo zucchero,continuando a frullare con le fruste.
Setacciare insieme, unendoli, la farina, il cacao e il lievito, nel recipiente delle uova.
Imburrare con una noce di burro (25 gr) la tortiera (Ø 26 cm) e versate il composto, livellarlo bene, in modo che non lieviti troppo.
Saranno già trascorsi i 15 min, altrimenti ne mancheranno appena due,infornatela nel piano medio/superiore del forno a gas per 25 minuti. (Se avete altri tipi di forno il ripiano, il tempo di cottura e i gradi sono molto differenti)
Appena finisce la cottura toglietela dal forno, lasciando il forno acceso e verificatene la cottura con uno stecchino, se viene via pulito il dolce è cotto, altrimenti ultimate x un paio di minuti. Quando sarà cotto spegnete il forno, trattenete il dolce nel forno spento per un minuto o due al massimo e togliete la tortiera dal forno. Fatela raffreddare su una gratella.

Per farcire:
Appena la torta si è raffreddata, ponetela su un piatto da portata e tagliate lungo la circonferenza, in modo da avere 2 dischi. Togliete, delicatamente, il primo disco (superiore) e bagnate il disco inferiore con poco caffè il pan di spagna (non perché ne abbia bisogno, uscirà morbidissimo, ma solo per lasciare un gusto leggermente profumato, anche se non si sente molto).
Spalmate la nutella (o simil nutella) e spargetevi il cocco a scaglie. (Sarebbe meglio unirli, nutella e cocco, per un profumo più intenso e amalgamarli meglio. Sovrapponete il disco superiore e bagnarvi con pochissimo caffè così da renderlo leggermente profumato e in modo che le polverine che aggiungeremo in seguito si attacchino meglio. Così da formare dei punti neri mescolati a punti bianchi.

Per decorare:
Passate al setaccio lo zucchero al velo per avere una stesura omogenea e fine, senza seguire una linea, ma a punti irregolari. Passarvi a cascata con le mani il cocco a scaglie, prima nei punti vuoti e dopo sopra lo zucchero al velo.

mercoledì 20 ottobre 2010

Il mio (spero) buon inizio ;)

Ciao a tutti!
Ed eccomi qui, con il mio primo post, dopo tanta indecisione sul creare un mio spazio blog!
Scusatemi l'ora, ma l'entuasiasmo era infinito! :D


PS: sarò lieta di trovare dei commenti e qualcuno che mi seguirà con curiosità!
Accetto consigliiiii ;) ho tanto da imparare e tanta ispirazione da donare a chi vorrà passare di qui! ;)


Vi Anticipo Un Buon Risveglio! :P


Preferite un cappuccino?

O un buon thè?